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SOSTENIBILITÀ 15-11-2018
Martedì 20 novembre AIEL al Forum nazionale sulla gestione forestale sostenibile di Legambiente

Delineare una nuova strategia per le foreste italiane, condivisa tra i soggetti pubblici, imprese, operatori, istituzioni, enti di ricerca e stakeholder, che riconosca il ruolo multifunzionale delle nostre infrastrutture verdi e che metta al centro due elementi chiave: la “tutela della biodiversità” e le “produzioni green”.


È questo l’obiettivo del primo Forum nazionale sulla gestione forestale sostenibile “La bio-economia delle foreste”, promosso da Legambiente, che si terrà a Roma il 20 novembre, dalle ore 10.00 presso lo storico palazzo della WeGil a Trastevere.


Se da una parte – infatti – le foreste preservano la biodiversità, prevengono l’erosione del suolo e fungono da deposito naturale di carbonio, ostacolando il surriscaldamento globale, dall’altra costituiscono la base per nuove economie locali, sia per la loro funzione nell’ambito di una complessa filiera produttiva ed energetica del legno, sia per il loro uso in chiave turistica, ricreativa e culturale.


Su questi temi si alterneranno durante la giornata gli interventi e i dibattiti che vedranno protagonisti stakeholder politici e economici, tra cui anche AIEL.
Il ruolo delle foreste, quindi, deve tornare a essere al centro dell’agenda politica del Paese, e in questo l’auspicio è che la recente approvazione del Testo Unico Forestale costituisca lo strumento di indirizzo strategico nazionale, anche rispetto alle sfide globali come quelle della protezione della biodiversità, del cambiamento climatico e dell’economia circolare.


Sfide che si possono accettare partendo dalla gestione forestale sostenibile (GFS) che tenga conto della complessità di funzioni, beni e servizi connessi alla risorsa forestale e a cui, non a caso, si fa riferimento in uno degli obiettivi di Sviluppo sostenibile approvati dalle Nazioni Unite nell’Agenda 2030.


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